Lucca, cosa vedere in un giorno
Lucca è un comune situato a Nord della Toscana , precisamente tra i comuni di Pisa, Massa Carrara, Pistoia, Firenze. Come descritto nel sito FlyDream, la Toscana è una regione senza dubbio con borghi e paesi medievali unici e particolari e Lucca è uno di questi; la sua particolarità è il fatto di essere circondata e racchiusa da mura medievali maestosi e anche di essere un paese ricco di Torri sulle quali è possibile salire per poter vedere tutta la città dall’alto. Anfiteatro, Duomo, Ponti e Lucca sotterranea, le cose da vedere in questa cittadina toscana sono davvero tantissime, partiamo quindi subito alla scoperta di questi tesori e meraviglie.
Piazza dell’Anfiteatro
Il luogo principale di Lucca è sicuramente la Piazza dell’Anfiteatro, cuore e simbolo della città. La piazza moderna infatti deriva da un antico Anfiteatro romano ed è una delle piazze più belle di tutta Italia. Anche se la costruzione degli edifici moderni ha sacrificato le antiche mura romane, alcune di queste sono ancora visibili all’interno dei negozi che circondano la piazza. La sua forma ellittica è accogliente e sembra un abbraccio ideato nel 1800 dall’architetto Lorenzo Nottolini che edificò questo capolavoro urbano da non perdere.
Via Fillungo
La strada principale di questa città medievale è via Fillungo che attraversa tutto il centro storico e sulla quale si affacciano case e palazzi, chiese e molto altro. La via Fillungo ha una forma piuttosto irregolare e tortuosa e seguire questa strada significa scoprire tutti gli angoli della città. Insomma, la via Fillungo rappresenta l’itinerario naturale per vedere i principali monumenti della città.
Il Duomo di Lucca
La Cattedrale è intitolata a San Martino ed è stata fondata nel VI secolo. La costruzione è in imponente stile romanico con una particolare facciata asimmetrica con tre archi di misure diverse. Questa è una cosa alquanto curiosa poiché all’epoca del Rinascimento la simmetria era una delle prerogative più importanti. In ogni caso la chiesa, affiancata da un suggestivo campanile, contiene al suo interno capolavori del Tintoretto e la famosa la statua di Ilaria del Carretto, opera di Jacopo della Quercia, un monumento funebre molto suggestivo. Inoltre, all’interno del Duomo si trova un’opera molto cara ai cittadini, il crocifisso del Volto Santo, con quello che sembra rappresentare il vero volto di Gesù.
Le mura di Lucca
Quando si parla di Lucca non si possono dimenticare le famose mura pedonali di Lucca che la circondano creando un capolavoro urbanistico conosciuto in tutta Europa. Le mura di Lucca sono state edificate tra il Cinquecento e il Seicento e si sviluppano per circa quattro chilometri intervallando bastioni e porte, per non dimenticare il parco urbano in cui si trovano alberi secolari. Le mura sono la meta ideale dei turisti e dei cittadini che percorrono questo tratto abitualmente proprio per la loro bellezza e per il viale alberato dove riposare o fare sport.
Torre Guinigi
Si dice che ci sia stato un tempo in cui a Lucca si trovavano ben 250 torri delle quali però oggi restano solo due. La Torre Guinigi, alta ben 45 metri, fu voluta dalla ricca e potente famiglia di mercanti lucchesi del XV secolo. Si tratta di una torre riconoscibile in quanto sul suo tetto si trova un giardino pensile sul quale crescono bellissimi e floridi lecci. Salire sulla torre Guinigi può essere faticoso ma lo spettacolo del panorama che si gode da lassù ripaga da tutta la fatica. E poi gli alberi fungono da ottimo riparo dal sole.
Torre delle ore
La seconda torre di Lucca è invece sorta nel 1390 ed è la torre più alta della città. Perfetta per coloro che amano i meccanismi degli orologi e che possono ammirare l’imponente orologio installato dai mastri orologiai lucchesi nel 1794 su un orologio già esistente e che funziona ancora a carica manuale. Il meccanismo a vista è sicuramente da vedere per la sua bellezza nonché per la sua unicità in tutta Europa.
Orto Botanico
Verso il centro di Lucca è invece possibile perdersi nel labirinto dell’orto botanico e ammirare le numerose specie vegetali che qui risiedono da tempi immemori. Il giardino botanico è molto bello e si estende per ben due ettari. Fu voluto nel 1820 dalla duchessa Maria Luisa di Borbone e la sua storia è molto prestigiosa. Oggi l’Orto Botanico di Lucca è un vivaio ricchissimo con all’interno centinaia di specie. Una leggenda narra che il laghetto dell’Orto Botanico sia infestato dal fantasma di Lucida Mansi, giovane e bellissima nobildonna appartenente ad una delle più potenti famiglie lucchesi, morta dopo aver dato la propria anima a Satana per non invecchiare. Il diavolo la catturò dopo trent’anni di giovinezza e la buttò nel laghetto.
Puccini Museum
Il Puccini Museum è la casa natale del compositore Giacomo Puccini, oggi museo storico che percorre le tracce lasciate dal grande musicista. Si possono vedere le stanze dove ideò la Turandot, leggere le sue lettere, guardare i suoi quadri e cimeli. La visita al museo Puccini rappresenta l’occasione unica di approfondire la personalità di questo maestro della musica conosciuto in tutto il mondo.
Ponte del diavolo
Si chiama in realtà Ponte della Maddalena e unisce le due sponde del fiume Serchio al paese di Borgo a Mozzano. La costruzione di questo antico ponte risale alla Contessa Matilde di Canossa intorno al 1115 che aveva una grossa influenza nella Garfagnana. Si tratta di un ponte costruito a schiena d’asino ma le sue arcate sono molto asimmetriche e quella centrale è talmente ampia che la sua solidità può essere messa in dubbio. L’aspetto strambo del ponte e una leggenda di zona hanno dato vita al soprannome ponte del diavolo: secondo la storia il muratore che aveva iniziato la costruzione del ponte si rese conto di non poterlo completare in tempo e quindi si rivolse proprio al diavolo per terminare questo lavoro. Il diavolo terminò il lavoro in una notte a patto di poter prendere per sé l’anima della prima persona che lo avesse attraversato. Il muratore attanagliato dal rimorso confessò il suo peccato e gli venne suggerito di far attraversare il ponte ad un maiale e in questo modo il diavolo venne beffato e scomparve nel fiume.
Acquedotto del Nottolini
L’acquedotto romano situato a Lucca è stato realizzato da un ingegnere e artista lucchese sull’impronta degli acquedotti romani. Nell’antichità esisteva un acquedotto posto sotto la città di Lucca che alimentava le fontane della città. Quando le fonti si prosciugarono vi fu l’esigenza di rifornire la città di acqua corrente. Così nel 1822 la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone deliberò la costruzione di un acquedotto investendo di tale compito il regio architetto Lorenzo Nottolini, ma i lavori si interruppero nel 1851. Anche se oggi l’acquedotto è architettonicamente integro non è utilizzato come approvvigionamento idrico e il suo attuale scopo è monumentale e davvero suggestivo.
Chiesa di San Michele
I luoghi di culto non possono di certo mancare in una città medievale come si deve. La Chiesa di San Michele, situata nell’omonima piazza, presenta un’imponente e maestosa facciata. Fu voluta agli inizi dell’anno mille da Papa Alessandro II e la sua costruzione è durata talmente tanti anni che qui si incontrano sia lo stile romanico che quello gotico. La leggenda narra che nella parte superiore della facciata della chiesa di San Michele, la statua dell’arcangelo Michele abbia un anello con un gigantesco diamante che risplende solo da alcuni punti della piazza. Per questo è il caso di andare a verificare se l’anello esiste.
Palazzo Pfanner
La costruzione di questo sontuoso palazzo risale al 1660 da parte della famiglia Moriconi facente parte del patriziato lucchese. Verso l’800 il palazzo e il suo giardino realizzato da Filippo Juvarra, furono acquistati da Felix Pfanner, birraio nativo di Hörbranz (Austria), ma di famiglia bavarese e vi installò la birreria Pfanner. Tra il giardino e le cantine e il palazzo, questo luogo rappresenta una vera perla e un pregevole esempio di palazzo barocco in cui sono stati girati moltissimi film, come ad esempio Ritratto di Signora, interpretato da Nicole Kidman e John Malkovich, e il famoso Marchese del Grillo con Alberto Sordi.
Lucca sotterranea
Se invece si vuole approfondire la storia antica di Lucca è possibile immergersi nei sotterranei della città. I sotterranei di Lucca nacquero per scopi difensivi e militari. Si tratta di gallerie e ambienti con soffitto a volta, molto particolari da vedere e tutti diversi tra loro. I sotterranei rappresentavano una parte fondamentale della macchina da guerra lucchese e della sua difesa. Qui vi erano depositate le armi, le palle di cannone, la polvere da sparo, e attraverso i cunicoli i soldati lucchesi riuscivano ad uscire allo scoperto senza essere visti cogliendo l’invasore di sorpresa.
Palazzo Mansi
Il Museo Nazionale di Palazzo Mansi ospita una pinacoteca d’arte molto ricca e suggestiva. Questo palazzo era l’antica dimora di una famiglia di mercanti lucchesi che lo allestirono in gusto barocco e ne fecero un museo. Al suo interno si possono vedere dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo. Al secondo piano sono allestite le sezioni dedicate all’Ottocento e al Novecento, ma è molto particolare ciò che si trova negli ambienti che accoglievano le cucine del palazzo, ossia il Laboratorio di tessitura Maria Niemack, che espone sia i telai che i relativi strumenti di tessitura. Visitare questo museo significa quindi approfondire una parte della storia di lucca e del commercio e produzione di abiti e stoffe pregiate.
Palazzo Buonvisi
Al centro di Lucca, lungo via Fillungo si trova il palazzo Buonvisi dove oggi è possibile soggiornare in camere di lusso e godere di saloni, ristorante, giardino con piscina e area benessere. Un palazzo storico ristrutturato che si riconosce in particolare dall’esterno poiché la facciata ha conservato la curvatura della strada. Qui è possibile trovare un angolo di Rinascimento.