Alla scoperta delle Grotte di Pastena

Alla scoperta delle Grotte di Pastena

Le Grotte di Pastena sono le più belle e affascinanti del Lazio, e rientrano di diritto anche nei geositi più interessanti da visitare dell’intera Italia. Scoperte dal barone “Carlo Franchetti” nel 1926, e rese turistiche dall’anno seguente, le Grotte sono situate in un’area tra le più carateristiche della Ciociaria. L’inclemenza di quelli che sono gli eventi biologici, ne ha determinato la loro formazione e quello di un paesaggio del tutto simile al Carso Friulano.

In questo articolo andremo alla scoperta delle Grotte di Pastena, vedendo anche come raggiungerle.

Grotte di Pastena: come visitarle

Il percorso turistico delle grotte di Pastena si articola in due rami. Uno attivo inferiore, dove al suo interno scorre anche un fiume sotterraneo, e uno fossile superiore, ricco in maniera particolare di concrezioni calcistiche. Parliamo di ambienti realmente interessanti da visitare, unici per mistero e maestosità. Le bellissime Grotte di Pastena devono sicuramente essere annoverate tra quelle che sono le risorse naturali più importanti del nostro Paese. Paesaggi suggestivi che nessuna “penna” potrà mai descrivere fedelmente.

Fin dall’anno della loro scoperta, nel 1926, le Grotte di Pastena rappresentano un continuo richiamo per moltissimi visitatori e turisti, spinti non solamente dalla passione per il naturalismo, bensì anche per la possibilità di poter ammirare le moltissime stalagmiti e stalattiti poste in fondo ad una verdeggiante valle ed un paese particolarmente lontano dalle grandi e caotiche vie di comunicazione. E questo particolare aspetto le rende ancora più uniche.

Grotte di Pastena: guide

Le Grotte di Pastena sono situate all’interno dei Monti Ausoni, e si dividono come detto in due rami, per una lunghezza totale di quasi un chilometro. Inutile sottolineare come l’interno delle Grotte sia turisticamente attrezzato per accogliere i visitatori, con sentieri piuttosto comodi da percorrere, e che permettono di ammirare lo splendore di tutte le meraviglie di questo incantevole mondo sotterraneo, tutto alla luce dei molti riflettori: stalattiti, stalagmiti, laghetti, colonne, cascate fragorose, drappeggi di calcite e molto altro ancora.

L’ingresso delle Grotte di Pastena è contraddistinto da una cortina di numerose stalattiti policrome, formazioni che in realtà fanno da preludio alle dieci sale seguenti. Ognuna di queste sale ha un suo particolare nome legato alla storia delle grotta stessa. L’itinerario è costruito a misura di visitatore, in un crescendo di emozioni, ma soprattutto organizzato con un agevole passaggio al ramo inferiore. Ricordiamo come in tale ramo scorra anche un fiume sotterraneo, oltre ad un lago blu particolarmente suggestivo.

Come raggiungere le Grotte di Pastena

Le Grotte di Pastena sono raggiungibili attraverso l’autostrada del Sole A1 “Roma-Napoli”, prendendo l’uscita di Ceprano. Da qui si dovrà prendere la strada per Falvaterra, un piccolo paesino che andrà raggiunto fino al suo centro abitato. A questo punto si prosegue per Pastena, non senza passare per il Piano “Madonna delle Macchie”. Qui si attraverserà un piccolo ponte sul torrente “Fosso Mastro”. Raggiunta Pastena si dovrà proseguire per Castro dei Volsci, e dopo 4-5 km si raggiungerà un bivio.

Al bivio c’è una diramazione, e delle indicazioni ben visibili indicano una strada che conduce finalmente al piazzale delle Grotte, posto ad un’altezza di 40 metri rispetto a quello che è l’ingresso a 165 metri s.l.m. In alternativa, per chi invece proviene dal mare, è possibile prendere la strada statale Appia, dirigersi verso Lenola dopo aver oltrepassato Fondi, e successivamente verso Pastena. Ad ogni modo, la cosa migliore da farsi in queste situazioni, per evitare di perdersi per strada, è dotarsi di un navigatore satellitare, funzionalità oramai prevista su qualsiasi telefono grazie a Google Maps.

Come riporta anche questo articolo sugli smartphone infatti, grazie alla “combo” Google Maps, applicazione nativa, e Android Auto che invece permette di mostrare sullo schermo dell’auto le applicazioni in uso, raggiungere la meta risulterà sicuramente più facile e sicuro che seguire delle semplici indicazioni scritte. Basta impostare la destinazione, in questo caso ricercando direttamente le Grotte di Pastena su Google Maps, e il gioco è fatto. Pronti per ammirare questo spettacolo della natura.

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